La vicenda narra di due storie parallele che si uniscono al finale: la prima vicenda è quella di Grusha, sguattera a palazzo che si ritrova a fuggire e ad affrontare mille traversie con l’abbandonato figlio del governatore del paese dopo che quest’ultimo, in un colpo di stato, viene decapitato. La seconda è quella di Azdak, scrivano del villaggio, che a causa dei violenti sconvolgimenti e del caos, si alterna tra il rischio di esser impiccato a sua volta ed il ricoprire il ruolo di giudice supremo della capitale, fino all’epilogo finale quando si troverà a dover giudicare e decidere delle sorti di Grusha. E così che tra guerre, tamburi, bandiere, soldati e processi va le due storie convergono nella morale Brechtiana, per cui le cose appartengono non a chi ne rivendica la proprietà per legge o per sangue, ma a colui che ne ha avuto cura e ha permesso loro di crescere.”
“Il cerchio di gesso del Caucaso è una bella favola epica, piena di azioni e personaggi, in continua tensione tra il comico e il tragico, con protagonisti dalle tinte forti e caricate. I sei interpreti come allegri cantastorie avranno il compito di raccontarci questa favola attraverso il gioco e la magia del teatro, resa con una scenografia essenziale: due panche, due sgabelli, sei canne, e due pugni di farina.
SCHEDA
Tipologia: Classico – prosa – sociale. il lavoro approccia una pluralità di linguaggi di recitazione, con particolare attenzione al lavoro sui caratteri, sulla presenza dell’attore all’interno dello spazio scenico, sulle dinamiche del dialogo.
Durata: circa 1 ora e 45 minuti
Cast originale: Andrea Atzeni – Anita Novaro – Maurizio Pietromonaco – Paola Parini – Chiara Pautasso)
Nuovo cast:
Arianna Abbruzzese
Andrea Atzeni
Federico Bava
Silvia Caltagirone
Paola Parini
Alessia Pratolongo