Co.Co.Co.ll Center di Angela Ferrari Regia di Paola Parini
con:
Andrea Atzeni
Silvia Caltagirone
Francesca Chiarandini
Lara Palmieri
Maurizio Pietromonaco
Angela Salinaro
Luisa Trompetto
La piece nasce dallo spunto di raccontare il mondo del lavoro in Italia e, in particolare, del precariato: una realtà che colpisce molti di noi, di voi. O forse anche solo di altri. Non ha importanza.
Quello che conta è provare a pensare alle vite di questi “altri”, a come sono cambiate o a come non cambieranno mai.
Data la vastità dell’argomento, e volendo cercare di rappresentarlo in maniera verosimile, ci si è concentrati su due suoi aspetti, che sono il mondo del Call Center (Atto I) e quello della scuola (Atto II), ovvero una realtà che si sta consolidando sempre più e un’altra che si cerca di smantellare: accettazione supina di regole nuove e il mancato rispetto di quelle conquistate; immobilismo e cambiamento.
Nel primo atto viene raccontata la realtà del Call Center, dei rapporti con i clienti, di quelli tra i dipendenti, tra le gerarchie, ecc.
Si entra in contatto con i tre attori protagonisti che, qui, creeranno dei rapporti che vedremo ribaltarsi nell’Atto II, quando la scena si sposterà in un’aula universitaria.
Nel secondo atto la contrapposizione porta al confronto e, quindi, allo scontro. E lo scontro mostra allo spettatore i due lati della medaglia.
“Soluzione” letteralmente significa scioglimento. Qui diventa scoglimento di un empasse che non porta più da nessuna parte. La soluzione intesa come “ragione” non ce l’ha nessuno, a meno di non cambiare il proprio punto di vista, di rendere tutto più fluido, più… rotondo e leggero, come le bolle di sapone…
Quanto detto sopra viene raccontato ad un ritmo piuttosto serrato, utilizzando diversi linguaggi.
Per parlare di cose pur molto serie e tragiche senza diventar noiosi…
… perchè come diceva Sartre, “Non c’è niente di più travolgente di un rivoluzionario allegro!”
Lo spettacolo ha debuttato al Teatro Giulia di Barolo di Torino il 27 gennaio 2012